Giardino all’inglese in cilindro di vetro

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Giardino all’inglese con piantine vive di kalankoe e chamadorea elegans, muschio stabilizzato, composto in all’interno di un cilindro di vetro. Completano il giardino gli elementi ornamentali: una casetta, una trincea, e un lupacchiotto.

Descrizione

Il giardino all’inglese nasce circa nel XVIII secolo diffondendo la moda e incominciando a non utilizzare più elementi geometrici per definire lo spazio del giardino bensì accosta elementi naturali ad artificiali, per creare uno spazio composto da qualcosa di molto naturale. Ruscelli, laghetti, grotte, accanto ad una natura rigogliosa che seppur può apparire selvaggia non è mai incolta ma è propria dello stile del giardino all’inglese.

Esempi
Trentham Estate & Gardens, Staffordshire, Inghilterra Centrale

Sotto l’influenza congiunta di nuove idee e dalla pittura del paesaggio romano di Gaspar Duget, Claude Lorrain, Nicolas Poussin e Salvator Rosa vennero realizzati i primi giardini all’inglese in Gran Bretagna attorno al 1700 da William Kent e Alexander Pope.

Durante la seconda metà del 700 iniziò ad imporsi la figura di Lancelot “Capability” Brown, paesaggista dell’epoca. I paesaggi progettati da Lancelot Brown erano semplici, composti da ampi pascoli delimitati da gruppi di alberi, cinture di protezione perimetrali e schermature realizzate con piante ad alto fusto. Una variante più pittoresca venne introdotta quindi da altri come l’esponente Humpry Repton il quale introducevano fiori e piante in modo più rustico rompendo gli schemi dell’ epoca.

Uno degli elementi classici del giardino all’ inglese è la recinzione “ha-ha”: Introdotta per la prima volta nel 1709 da Bridgeman nel parco di Blenheim, piccola parentesi (la recinzione ha-ha è una recinzione che si nasconde in una trincea, consentendo la creazione di una barriera senza l’interruzione della vista e per contrastare l’ ingresso degli animali selvatici. Gli ha-ha sono stati sviluppati come parte della scuola di giardinaggio paesaggistico, consiste di un muretto di altezza contenuta con fossato e palizzate).

Fossato con muretto

Si può notare anche un filone apparte che permette l’ inserimento di qualche pianta esotica che contrasta la natura attorno al giardino. L’architettura del paesaggio all’inglese, avrà la sua massima espressione in epoca illuminista e romantica.

Mount Stewart, County Down, Irlanda del Nord

The English Cottage è un tipo di giardino di cui potremmo affermare che esso è la massima espressione del rustico. La casa è realizzata in modo artigianale, con pietre, rocce, legno, ed è circondata da piante curate. Ma non possono mancare le piante autoctone. Il giardino all’ inglese deve essere armonioso e rispettoso della natura; volendto anche con qualche struttura come piccoli templi calassici.

Il giardino all’ inglese di Monaco di Baviera

Uno dei loro primi difensori, Alexander Pope (Londra, 21 maggio 1688 – Twickenham, 30 maggio 1744) è stato un poeta inglese, considerato uno dei maggiori del XVIII secolo, nel 1713 disse persino di loro che erano la “dolce semplicità della natura disadorna”.

Anche lo scrittore, drammaturgo e scrittore inglese Joseph Addison, disse la sua sui giardini dicendo: “preferisco guardare un’ albero in tutto il suo splendore e in tutto il fiorire dei suoi rami, che quando è potato e mutilato in modo da assumere una forma geometrica”.

Così che la storia si evolve e il giardino all’ inglese assume un’ identità tutta sua risplendendo in tutto il mondo in uno spettacolo della natura dov’ essa ha libero sfogo.

Parco Piersanti Mattarella – Giardino all’Inglese – Palermo.

Cura e mantenimento

Il cilindro va collocato in un luogo luminoso ma lontano dai raggi del sole diretto quando supera i 25 gradi altrimenti tollera bene anche i raggi del sole. La temperatura ideale è di 18°C e non dovrà scendere mai al disotto dei 15°C. Annaffiarlo almeno una volta a settimana in inverno con una siringa, avvicinandola bene alla piantina evitando di bagnare il muschio stabilizzato; in estate annafiarlo una volta ogni 3/4 giorni a seconda del terreno se si presenta umido evitare di innaffiare.
Nel caso in cui le piantine crescano troppo sarà necessario sfoltirle durante il riposo vegetativo, facendole tornare delle dimensioni giuste.
Dopo alcune potature e un paio di anni sarà necessario effettuare dei piccoli tagli alle radici per evitare la crescita esponenziale della piantina, rinvigorendo anche il terriccio con del terriccio nuovo. In alternativa è possibile sostituire la piantina con una nuova trapiantandola in vaso più grande. Il terriccio dovrà essere comunque rinvigorito.

Informazioni aggiuntive

Dimensioni N/A
Dimensione giardino

Grande, Medio, Piccolo